~Diario di Corte ~ Il Regno di Alexandra Borgia

"The Rover": News e Dintorni

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brianne
CAT_IMG Posted on 19/6/2014, 15:03




Grazie Simo, era facile, poi a furia di leggere l'inglese (capisco sempre il senso) sto cominciando a ricordare quello che ho studiato troppi anni fa.
 
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Clara Girasole
CAT_IMG Posted on 19/6/2014, 15:08




Vero, questo racconto e' la così detta "storia vera"
Il comportamento che ho sempre visto e letto di Rob tra e per i fans
 
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;Kelly
CAT_IMG Posted on 19/6/2014, 16:44




CITAZIONE (-trilly- @ 18/6/2014, 09:36) 

Quentin Tarantino si esprime su 'The Rover'

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"Una conquista visionaria e ipnotizzante.
Il miglior film post apocalittico fin dall'originale Mad Max. Con quelle botte e via di The Rover e Animal Kingdom, David Michod ha provato a se stesso di essere il regista più intransigente della sua generazione"

woha! che gran complimento, soprattutto dal grande Tarantino. Non vedo l'ora di vedere il film!
 
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brianne
CAT_IMG Posted on 19/6/2014, 20:41




The Rover: Una pausa nel deserto

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THE ROVER - Exclusive HD First Look - Guy Pearce, Robert Pattinson

Video

Consueta clip “da dvd” in cui attori regista, crew e produttore raccontano un po' il film. Ancora una volta viene raccontato il piacere da parte degli attori di poter lavorare con Michod e quanto hanno amato fin dall’inizio la sceneggiatura scritta dallo stesso regista. Michod spiega la sua volontà di voler creare un futuro credibile e possibile anche tra pochi anni, la sua volontà di potersi esprimere sempre con la propria voce anche dopo il successo di Animal Kingdom e quindi la necessità di poter lavorare con la propria gente in Australia in estrema libertà e sottolinea la bellezza dei posti in cui sono stati per girare il film, bellezza, spiega il produttore, messa in evidenza dalle straordinarie capacità della direttrice della fotografia del film e che ha lavorato sia sui paesaggi dell’Outback australiano sia sul mettere in evidenza cinematograficamente l’evoluzione della relazione che sullo schermo si sviluppa tra il personaggio di Eric (Pearce) e quello di Rey (Pattinson)

The Rover Featurette - The World (2014) - Guy Pearce, Robert Pattinson Movie HDVideo

Traduzione



Edited by Alexandra Borgia - 19/6/2014, 22:53
 
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CAT_IMG Posted on 19/6/2014, 22:44

Libraia, Scrittrice e Promoter Culturale

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The Rover- New interview with BBC (video & traduzione)

Video

Guy spiega che tutte le energie del suo personaggio sono concentrate nel recuperare una macchina che contiene qualcosa di cui il personaggio di Eric ha terribilmente bisogno e il perchè di questo che sembra oscuro all’inizio del film si capisce verso la fine del film stesso il che rende possibile comprendere il suo personaggio.
Rob spiega che il suo personaggio è stato convinto dalla sua famiglia e dalle persone che lo circondavano di essere “lento” e un debole mentale, ma lui non crede che lo sia veramente, e’ stato solo convinto di esserlo. Rob spiega che ha imparato negli ultimi anni che lavorare con i migliori registi è l’unica cosa che si deve fare per poter fare un buon lavoro in un ambiente sereno, e se un registrare un grande regista non ci pente mai di aver lavorato con lui.
Guy sottolinea che solo in Australia si sente libero, nei personaggi che fa di esplorarne tutti gli aspetti e in profondità cosa che nei suoi personaggi “americani” difficilmente può fare.
Michod dice che stavolta ha sentito davvero la pressione dell’attenzione su di lui dopo Animal Kindgom e di essere osservato ma anche ha pensato che comunque non avrebbe corrisposto a tutte le aspettative su di lui.

The Rover- New interview with Collider.com

Video

Viene chiesto come si è sviluppata la loro collaborazione sul progetto The Rover dopo la definizione del cast e come hanno collaborato insieme alla costruzione dei personaggi del film. Pearce spiega che hanno discusso molto tra di loro all’inizio sui personaggi e per vedere se si era daccordo sulla maggior parte delle idee emerse dai loro dialoghi i tre hanno fatto una settimana di prove in una stanza d’albergo, prima di partire per l’Australia. Quando sono partiti per il deserto non avevano ancora tutto completamente chiaro sui personaggi ma la maggior parte delle cose si. Michod sottolinea che essendo lo script molto semplice non tutto dei personaggi era scritto sulla carta e che i personaggi non presentano se stessi nel film. Viene chiesto come è stato girare in un elemento particolare come il deserto. Gli attori sottolineano che nonostante le difficoltà legate alla sabbia, agli animali , alla mancanza di tante cose, lavorare in spazi aperti così è anche una buona fonte di ispirazione e fascinazione. Viene chiesto come e se mantenevano in testa il proprio personaggio tra una ripresa e l’altra o si lasciavano andare a qualche risata. Guy dice che la gente intorno a loro non si aspettava che fossero particolarmente gioviali tra una ripresa e l’altra ma che loro sono riusciti anche a farsi qualche risata in alcuni momenti. Rob sottolinea che era anche più facile staccare, allontanandosi un attimo dal set per esempio e tornare ad essere rapidamente se stessi in ambienti così ampi e senza elementi di disturbo.

Traduzione

The Rover- New interview (Pattinson, Pearce, Michod) with Crave Online

Video

Anche in questa intervista Guy Pearce , il regista e Rob sottolineano che più che di un evento catastrofico generale si tratta delle conseguenze possibili di come certe forze oscure possono influenzare in peggio la vita del’umanità. Il giornalista chiede perchè spesso è proprio l’Australia il centro delle storie post apocalittiche se pensiamo ad esempio a Mad Max. Michod spiega che ha scelto l’Australia ma poteva essere un altro paese qualsiasi, ma più lui viaggia nel mondo più si rende conto della bellezza straordinaria dell’Australia.
Viene chiesto ai due attori se si sono divertiti a fare la parte dei “cattivi ragazzi”. Guy sottolinea che in realtà la parte bella non è tanto il fatto di fare i cattivi quanto la complessità dei loro ruoli. Rob aggiunge che si sente un potere tanto straordinario quanto terrificante quando si maneggia un’arma sia pure nella finzione cinenatografica e i due spiegano che hanno utilizzato poco gli stunts per le loro scene. A Michod viene chiesto perchè questo film in particolare dopo il più complesso come struttura rispetto ad Animal Kingdom e Michor risponde che il film risponde proprio ad una esigenza sua di fare un film più lineare e più elementare come struttura ma più puntato sulla relazione tra i due protagonisti in una storia che è una favola dark.

Traduzione

 
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titti57
CAT_IMG Posted on 19/6/2014, 22:50




Movie Reviews The Rover on Campus Circle By Cooper Copeland




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Whether it’s by zombies, aliens, nuclear destruction or natural disaster, the end-of-the-world concept has become somewhat of an infatuation in film these days. Rarely, however, do we get a scenario so tangible it makes us nervous to witness what could be our future.

Coming off the extreme success of his previous feature Animal Kingdom (2010), writer/director David Michôd forces us to face this dark hypothetical with The Rover, a glimpse into life in the Australian Outback 10 years after the Western world’s economic collapse. With foreigners flooding into the country to tap into its wealth of mineral resources, Australian citizens are left in desperation and squalor—violence and crime are the easiest means of survival.

Eric (Guy Pearce) is a simple man. With no family or friends, he holds onto nothing of material importance except his beat-up car that he drives through the dusty wilderness until three bullet-riddled gang members pinch it while he’s turned his head. What they don’t expect is for Eric to relentlessly hunt them down at whatever cost to get his car back.

A man of few words and even littler patience, Eric’s conscience is too bloodied to feel bad about taking down anyone who gets in his way. This changes when Rey (Robert Pattinson), the dim-witted brother of one of the gang members who was left behind for dead, stumbles into Eric’s warpath. With little direction in the wide, hot Outback, Eric takes Rey hostage, forcing him to lead him to his brother and the car. The road is desolate, and these men are left with no one but each other for company, whether they like it or not.

And at first, they don’t. But then something happens between the two men—something complex, quiet and strong.

Despite its rather stark and scant storyline, especially compared to Animal Kingdom, The Rover offers a remarkable, yet simple character study on two people.

But similar to Animal Kingdom, Michôd struck gold with his ensemble. Unsurprisingly, Pearce delivers a stoic, yet subtle performance where talking is wholly unnecessary until you need to get what you want. “Have you seen it?” seems to be one of the few phrases worth repeating, and his tone makes us hope someone answers.

The real standout, however, is Pattinson, who is given an extremely difficult role as a slow-minded fellow abandoned by his only family and is now in the hands of a near-psychopath. Pattinson elevates his character to something complex and unexpected, and with The Rover, he proves the Twilight Saga was a mere stepping-stone to a much larger and grander platform. I, personally, am thankful to Michôd for giving him that opportunity.

Cinematographer Natasha Braier’s gritty vignettes of the Australian Outback highlight its bleak beauty. That, mixed with Antony Partos’ haunting industrial soundtrack, gives the film a textured look into a world full of apathy and desperation.

While it evolves from a dystopian thriller, to a road movie, to a buddy film, The Rover never takes on the caricature of any of these genres. It doesn’t squander for the gimmick that causes the demise of humanity, saturate the long moments on the road with meaningless chatter or indulge in a sappy coming-together of two unlikely characters. Eric and Rey merely breathe each other in, because they are the only ones giving each other life.

Animal Kingdom fans may criticize Michôd's latest film for its much humbler plot, laden with silence and contemplation rather than twists, turns and multiple storylines. But, as Rey so poignantly explains, "Not everything has to be about something."

Grade: A
 
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titti57
CAT_IMG Posted on 20/6/2014, 00:07




REVIEWS: “A truly gnarly movie, pulling you in and pushing you away, but you can’t take your eyes off it.”


Un pout pourri di brevi recensioni per The Rover sulle varie pubblicazioni specializzate.



Rope of Silicon (Grade A):

Where the film excels, however, is what it does with its characters. It knows what to say, when to say it and has one of the best lines of the year as Rey says, “It doesn’t always have to be about something.” No, it doesn’t, and sometimes The Rover isn’t about anything more than Eric and Rey in the same place at the same time, but for as much as it doesn’t always have to be about something, this film is about so many somethings you’ll be challenging yourself with its meaning for days after seeing it.

QUI LE ALTRE

 
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CAT_IMG Posted on 20/6/2014, 19:54

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The Rover: Guy e Robert su WGN Chicago

Video

L’intervista inizia con Guy Pearce che coglie l’occasione per chiarificare che il suo personaggio nel film non è un ex-soldato come qualcuno ha scritto nei giorni scorsi. Poi chiarisce anche che quello che è importante per il personaggio di Eric non è la macchina in sé ma una cosa che è dentro la macchina, il che è la ragione per la quale la deve riavere assolutamente ed è anche il perché rapisce Rey, il personaggio interpretato da Rob , che è il fratello del ladro.
A Rob viene chiesto se per preparare il suo accento del Sud degli states per il film ha guardato una maratona di Duck Dynasty. Rob ride e spiega che lui non è in grado di definire uno Stato preciso per il suo accento linguistico nel film, forse è la Florida ma potrebbe essere anche più semplicemente la serie di consigli datigli da due ragazzi australiani.
Guy racconta poi che il film è stato girato nella parte sud della Australia a partire da 4 ore di auto da Alelaide nelle Flinders Ranges per poi spostarsi fino a nove ore di auto sempre da Adelaide fino a Marree. In posti difficili ma fantastici. A Rob viene chiesto di spiegare perchè in una delle interviste rilasciate nei giorni scorsi avrebbe detto che la situazione più imbarazzante della sua vita l’ha vissuta in Australia. Rob dice di non ricordarsi di averlo detto, che ha rilasciato così tante interviste che oramai è nel delirio rispetto a quello che può dire ma che di base lui si mette spesso in situazioni assolutamente imbarazzanti.
Il giornalista ricorda a Rob che sei anni fa Rob faceva il giro dei centri commerciali americani per promuovere il primo Twilight e la gente urlava al suo passaggio. Sono passati 6 anni ed è ancora così, compresa l’ultima premiere di The Rover. Chiede a Rob che all’epoca ne sorrideva, come affronta oggi questo fatto, se l’ha mai accettato. Rob spiega che non è mai veramente venuto a patti con questa cosa e che ora è diventato surreale, soprattutto in considerazione del film per cui urlano, che è il più dark e violento possibile e non è certamente un film romantico alla Twilight. Guy ribatte con una battuta “anche io griderei a Rob con tutta la forza che ho, se potessi”.

The Rover: Pattinson/Pearce/Michod intervistati da Nerdist

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:::Clicca QUI per il Video ::

Viene chiesto ai due attori di parlare del lavoro fatto sulla loro vocalità e fisicalità per portare in scena questi due personaggi. Guy risponde che hanno lavorato soprattutto sul rapporto di potere tra i due. Eric ha bisogno di portarsi dietro Rey ma il loro rapporto cambia nel corso del film anche in termini di potere. Rob spiega che già quando leggeva il suo personaggio sullo script, per il modo in cui David aveva scritto le sue battute, molto scattante, sincopato, scosso, lui si trovava a usare la voce e il suo corpo nel modo che poi vedremo nel film. Dopo di chè si è limitato a chiedersi perché il suo personaggio parla così e dice cha ha avuto l’impressione di una persona che si attende sempre che qualcuno lo picchi o gli molli un ceffone. Si parla poi del cuore centrale del film e cioè la ricerca di una relazione profonda tra due esseri umani e Michod dice che spera che la gente uscendo dal cinema ricordi proprio che al fondo di tutto c’è questo bisogno per ogni essere umano di entrare in relazione a livello profondo con un altro essere umani. Si parla infine della fascinazione collettiva che molta gente ha verso le storie che raccontino una catastrofe economica e le sue conseguenze e Michod ancora una volta spiega che il suo è un film non post apocalittico ma un possibile futuro sottovalutando certe tendenze negative del giorno d’oggi e che in questo senso viviamo già in una società tendenzialmente psicotica e folle nel non riconoscere i danni che fa all’ambiente e al clima per i propri profitti.

Traduzione

The Rover: Pattinson/Pearce/Michod, Nuova Intervista con PopSugar

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:::Clicca QUI per il Video::::

Si inizia con una domanda per Robert: “La gente sa che tu vieni da una franchise che ti stai lasciando alle spalle e quindi guarda alle scelte che fai ora in termini di direzioni di carriera.Che cosa la tua scelta del film The Rover dovrebbe suggerire loro?”.
Robert spiega: “Assolutamente nulla, è semplicemente uno script che mi è arrivato, che mi è piaciuto e che ho voluto fare”.

Viene chiesto a David cosa ha visto in Rob al momento dell’audizione che l’ha portato a sceglierlo per il ruolo di Rey. David Michod spiega che Rob ha fatto una bellissima audizione, che il suo profilo di carriera e il suo status non guastava e che anzi gli dava la possibilità di mettere in luce maggiormente le sue capacità in questo film. In ogni caso “cinque minuti dopo che Rob è uscito dalla stanza mi sono voltato verso il mio direttore del casting e gli ho detto: "Ce l’abbiamo".

L’intervistatrice di Popsugar dice poi ai due attori che la loro relazione sullo schermo e fuori schermo sembra talmente valida che si chiede se potrebbero fare un altro film insieme. Guy risponde di si, se trovano uno script valido. Rob dice che Guy è un ragazzo molto divertente. Michod sottolinea che la loro relazione nel film, nonostante l’ambientazione molto dark e violenta è anche una relazione molto divertente.
Si riparla infine della canzone country cantata in falsetto da Pattinson nel film, la Pretty Girl Rock, di Keri Hilson, chiede come l’hanno scelta e come si è trovato Rob a cantarla. Rob dice che nel parlare di questa canzone avrà sbagliato almeno tre volte il nome della cantante (e Guy aggiunge: “Ed è per questo che quella vera non ti ha risposto”, ma che è una canzone carina e gli è piaciuto cantarla mentre Michod spiega che la canzone ha lo scopo di mostrare che alla fine il personaggio è solo un ragazzo che se potesse passerebbe la sua giovinezza in modo più spensierato e normale.

Traduzione

 
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brianne
CAT_IMG Posted on 20/6/2014, 20:43




Alex stai facendo un lavoraccio, grazie per le traduzioni.
ma queste interviste sono infinite.
 
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*Camille*
CAT_IMG Posted on 20/6/2014, 21:30




Rob e Guy con Peter Travers su ABC's Popcorn - 17 giugno