~Diario di Corte ~ Il Regno di Alexandra Borgia

Posts written by Alexandra Borgia

CAT_IMG Posted: 15/10/2015, 10:44 E voltiamo pagina.... - Robert e Kristen Live Zone 2
Leggo Robert...
Mi spiace che Life abbia avuto un'immeritevole propagazione. Evidentemente gli italiani si riempiono la bocca con il suo nome solo in vista di eventi mediaticamente importanti.
Come tutti i film, anche quelli con Kristen, la proiezione nei cinema è scarsa, si fa presto a parlare di flop con una distribuzione tanto pessima, accompagnata da una pubblicità del tutto o quasi inesistente.
Ci sono trailer che si ripetono a catena. E trailer, come quello di life, che mai sono riuscita a beccare sui canali che frequento (Giallo, DMAX, Real Life, Italia Uno o reti mediaset in generale).

Non posso giudicare cosa non ho visto ma acquisterò il dvd come ho fatto con tutti i suoi lavori perché a questo ragazzo ci tengo ancora. Tuttavia, non posso mettere la testa sotto la sabbia e far finta che le sue interviste non lascino il segno. In tutte non fa altro che rimarcare quanto fosse infelice prima e quanto sia felice adesso. Perché lo fa? Per dare un pugno nello stomaco alle fans che hanno sognato con la mitica coppia per 8 anni? Per far capire alla signorina , che di signora ha poca o nulla - quella che nelle interviste cartacee come in video rimarca fino alla noia di essere preda del razzismo (quando mi pare che Kristen non ne abbia subite meno, anzi...tutt'ora...dopo 8 anni c'è chi osa dire che si è costruita una carriera sulle spalle di lui) , con gli amici di lui schierati in prima linea e lui stesso che la difende- da che parte stia l'amore vero? Mi spiace leggere frasi del tipo "Prima delle interviste mi ubriacavo, ora faccio tutti i giorni palestra. Wow, sei cambiato!"
Certo che sei cambiato, Robert.
Andrai pure quotidianamente in palestra ma ora ci sono foto di te attaccate a mò di invito pubblicitario nei locali gay, fai foto con Drug Queen, ti circondi di persone che usano la tua faccia per sbatterti sui loro social network e ricavare pubblicità gratuita mentre tu...Pattinson...eri quello che diceva che le foto erano ruba-anima, che detestavi finire in questo mattatoio di merda, dove tutti si vantavano di conoscerti, dove chiunque poteva scattare una foto assieme a te ed inventarsi di aver avuto una conversazione. Non presenzi alle prime dei tuoi film per andartene a zonzo con la tua bella. Prima non lo avresti fatto. Magari perché a quei film ci tenevi con tutto te stesso e miravi sul serio a tirare fuori le palle. *pensiero mio*
Oggi abbiamo gli amici della tua ragazza che si divertono a sfottere, a ricordare a noi fans cerebrolese che loro conoscono Rob, noi no...neanche fossero un gruppetto di poppanti intenti a tenersi stretto il giocattolino nuovo.
Ma a lui sta bene e questo conta.
Eppure se perfino le persone del suo staff, quelle che lui paga, lo ammoniscono dicendogli "Taci, sei un idiota"...perché io non ho il diritto di scrivere "Ma cacchio, Rob...ti sei fumato il cervello?"
Io passo per cretina, povera illusa...ma intanto continuo ad acquistare il biglietto, a seguire il suo cammino artistico nonostante gli impegni...e poi mi tocca leggere che persone del suo entourage si permettono il lusso di dargli dell'idiota.
Il bello è che lui pensa sia divertente dichiararlo ai giornali. *_*
Peccato per lui che non possa fare piazza pulita di tutti i video che ci sono su You Tube, quelli in cui la sua faccia, mentre era accanto a Kristen, rasentava l'infelicità più assolute. Peccato che nelle vecchie interviste, noi fans abbiamo amato Robert Pattinson per la saggezza dimostrata in ogni risposta, per quel suo essere ingenuo e pulito che traspariva nei momenti di imbarazzo. Ora lui stesso parla e si blocca, sottolineando di non aver ben compreso la linearità del suo pensiero.
Ed io...dovrei starmene zitta?
A parte qualche intervista in cui era visibilmente emozionato, stanco da morire, forse un po' alticcio...a me era sembrato un ragazzo con la testa sulle spalle, uno che diceva di essere felice, di amare il proprio lavoro, la vita. Ora lo vedo perso. Succhiato da lei che ormai è passata dallo status di "ragazza di"...a FKA e basta.
Lui, invece...è diventato il ragazzo di FKA...più "portaborse e innamorato" che Pattinson. Ma...credo...che non si sia reso conto che per far rodare al meglio questa sua nuova vita....stia demolendo la vecchia lasciando spesso e volentieri intendere di essere stato un pupazzo nelle mani della produzione, di aver amato Kristen per il beneplacito del fandom e tante altre cose poco carine, quanto sconcertanti, che non solo lasciano l'amaro in bocca, anche il vuoto cosmico della persona che era.
È un po' come sputare nel piatto in cui si è mangiato.
Non dal punto di vista di fama e notorietà.
Mi riferisco ai sentimenti.
Certo che....8 anni no...non si dimenticano...né puoi dire che era tutto un abbaglio...che sorridevi e ti si illuminavano gli occhi per copione...perché sarebbe come andare a trovare una persona in ospedale, massacrata di botte, e poi uscire da lì dicendo di aver visto un poveretto con qualche livido.
CAT_IMG Posted: 13/10/2015, 08:53 Alexandra Borgia, il Riflesso Poetico di Marilena Frigiola - Incontri con l'Autore
Grazie, ragazze...è un piacere per me avervi qui...almeno voi che siete rimaste a Corte oppure ci bazzicate di tanto in tanto. Sto crescendo professionalmente...ma alla crescita vanno cumulati gli impegni, tanti, troppi...non so se riuscirò a seguire le diramazioni varie di questa strada....
Il lavoro che mi impegna mi tarpa un po' le ali e giustamente gli altri....ovvero coloro che fanno parte delle organizzazioni hanno orari più disponibili dei miei che praticamente non "turno" con nessuno dalla mattina alla sera.
Ho deciso di buttarmi nel fuoco, afferrando la prima scintilla rovente che si è tesa un giorno verso di me, quasi a tendermi una mano. Un'occasione da non perdere...ma dove sarò domani....chissà?
CAT_IMG Posted: 12/10/2015, 16:55 E voltiamo pagina.... - Robert e Kristen Live Zone 2
Io me lo sono persa, invece e mi ero promessa di guardarlo...
Purtroppo, la Redazione del giornale presso la quale ora scrivo ha indetto una riunione ed io avevo già dato la mia disponibilità, non sapendo che ci sarebbe stato il film.
Sinceramente mi sarebbe piaciuto rimembrare i vecchi tempi, quando tutto era pulito, quando la gente si conosceva perché trainata da un flusso gentile ed onesto di emozioni....
Dico spesso di aver tolto il dito dal bottone...ma quel dito è sempre là, tutte le volte che mi passano davanti le immagini, l'amore bello e potente, - più volte descritto dalla Hardwiche- che non necessitava di parole espresse da bocca a bocca...solo di quelle che vanno dall'anima dritte negli occhi.

Edited by Alexandra Borgia - 12/10/2015, 19:27
CAT_IMG Posted: 3/10/2015, 20:28 Il Colle Laterza: Mensile d'Informazione Cittadina - Incontri con l'Autore

Il Colle Laterza: Mensile d'Informazione Cittadina

Oggi, 1° Ottobre 2015, nasce "Il Colle Laterza", il primo mensile d'informazione cittadina del mio paese. Uno strumento di consultazione per tutti i gusti e per tutte le età, dal taglio fresco, rivelatore, sognatore.
"Una finestra sulla Comunità". Un'informazione a tutto tondo, offerta dalla consulenza di persone splendide, dal lavoro e dal sogno di chi, per primo, ha consentito a noi altri di volare.
Grafica e stampa di qualità, su un letto di parole che mirano ad entrare nei cuori e nelle case della gente.
Ringrazio di cuore chi mi ha voluta tra i collaboratori, lasciandomi scrivere qualcosa che avrei voluto scrivere da tempo. Uno stralcio di vita mia...legato al mio amore per i libri.
E per coloro che sono semplici viaggiatori o curiosi ed hanno voglia di sfogliarselo via web, questo è il nostro "punto d'incontro":

Il Colle

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Crescendo ...tra le Righe.



C'erano una volta...un nonno e la sua nipotina. Seduti l'uno accanto all'altra, nella balconata che si affacciava a strapiombo su giardini imbellettati di lucciole e di gatti in amore. Trascorrevano insieme le notti d'estate, ad osservare il micromondo che cambiava dinnanzi ai loro occhi.
Spuntavano le stelle, a nord. E il nonno le chiamava per nome. Poi ne arrivavano altre, interi sciami di stelle, alcune grandi come pollici, o minuscole come capocchie di spillo. Si intersecavano fra loro, in un armonico disordine, tappezzando l'orizzonte di carri, croci capovolte, cavalli alati e quadrilateri scintillanti. E il nonno le indicava una ad una, raccontando alla sua nipotina bizzarre avventure di animali fantastici e prodi cavalieri.
La bambina lo ascoltava, rapita. E se una nuvola filacciosa nascondeva la luna, lei le intimava di andarsene, scacciandola con la manina, perché la Luna era la mamma dei Poeti, ed il nonno traeva da essa la sua ispirazione.
Il viaggio iniziava e si concludeva così, fantasticando sugli elementi, mentre gli aromi dei frutti, i fili d'erba smossi dal vento ed il frullo d'ala degli insetti, trasformavano il gigantesco polmone della gravina in un soppalco per orchestrali.

"Taci e ascolta. Non pensare a te stessa come ad un essere umano. " diceva l'uomo alla bambina. "Osserva, studia, stupisciti, usando il silenzio della natura e distinguerai nella notte ciò che gli occhi normalmente non vedono. Se imparerai ad usare il cuore e le orecchie come un solo strumento, ogni anima giungerà fino a te, aperta come le pagine di un libro. Ci vuole pazienza e tanta curiosità, ma so che un giorno io e te sapremo ritrovarci, dove la carne mortale e lo spirito creano varchi e ponti d'inaudita bellezza .""

La passione per i libri me l'ha trasmessa lui, il mio caro nonno poeta, riempiendo le mensolate con i classici più belli della letteratura mondiale. A quei tempi le storie per ragazzi si contavano sulle dita. Non esistevano le versioni edulcorate di Geronimo Stilton , con gli animali vestiti a puntino per la scena e le frasi scritte in grassetto.
Si leggeva per il piacere di leggere.
Nel frattempo, quella bambina avida di sogni e di domande cresceva. E immaginava la sua vita da grande, fra le quattro mura di una libreria, un luogo magico dove chiunque avrebbe potuto condividere riflessioni, sentirsi parte integrante di una favola, di un romanzo, poco importa il finale.
Oggi siamo nell'era rivoluzionaria del digitale, quella delle regole che si infrangono, con un'editoria che pubblica all'incirca 170 libri al giorno su un totale di 55.000 titoli stampati all'anno. Tuttavia, è in un Paese scalpellato dalla storia e dai misteri come Laterza, che mi capita spesso di scontrarmi con chi pensa che la cultura sia soltanto roba da ricchi o da nerd sfigati.

Sfatiamo il "mito", gente!
La cultura è universale. È sulla lingua dei nonni , nel cuore dei padri e nella curiosità dei figli. Ma fa paura a quei potenti che vivono alle spalle dei poveri ignoranti. Da scrittrice e da libraia, ho lottato controvento per anni ed ho avuto la fortuna di vedere gli occhi dei bimbi illuminarsi di gioia, scoprire la meraviglia tra le pagine di un libro, comprarne uno con i soldi guadagnati a tombola o con gli euro ricevuti in dono dai nonni. Ho visto ragazzini arricchirsi nel linguaggio, appassionarsi ai classici integrali, annusarli, collezionare trilogie e romanzi con la meticolosità di coloro che scelgono di dare un senso alla propria autonomia e formarsi un'identità specifica.
Dallo scrittore più commercialmente appetibile a quello di nicchia, dai grandi filosofi greci ai maestri di spiritualità e di pensiero più contemporanei, dalle saghe d'amore ai classici rivalutati in rilegature e brossure pregiate... i lettori hanno imparato che il Sistema ci mozza le ali soltanto se siamo noi a permetterglielo.
È questa la vera magia. Ogni volta che sfogli un libro, una stella nasce in tuo nome.
Un libro non ti giudicherà se lo dimenticherai in un garage, non ti tradirà per una scarsella di monete. Sopravvive alla moda, al "per sempre" promesso dai diamanti della pubblicità. E quando ti sentirai triste, o troppo felice, quando avrai voglia di staccare la spina, lui sarà lì, pronto a regalarti una visione nuova, in un mondo di parole e di anime gemelle, in cui il limite umano non esiste.

(Marilena Frigiola)

Edited by Alexandra Borgia - 12/10/2015, 17:35
CAT_IMG Posted: 2/10/2015, 11:20 Alexandra Borgia, il Riflesso Poetico di Marilena Frigiola - Incontri con l'Autore
Italy in the World è la WebZine di Giuseppe Cossentino, autore, sceneggiatore e regista napoletano, vincitore dell’ Oscar italiano del Web, ai Rome Web Awards 2015 con la realizzazione dei new media.


"Cultura, Arte, Spettacolo si tuffano all'unisono nel primo webzine Made in Italy che ha l'obiettivo di diffondere e raccontare la bellezza e la cultura italiana nel mondo."

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Ho ancora il cuore che batte forte. E questo mi fa capire che, a dispetto della mia età, la mia bimba interiore è rimasta sempre con me. Pronta a drizzare la testa e a fare da cassa di risonanza alle gioie della vita come questa.
Ringrazio il curatore dell’articolo, Francesco Sorge. Mi imbarazza la visione che ha avuto di me…^^ ma è così che mi immagino da tempo. Imprigionata da libera nel mio antico castello, sul quale rintronano le forze della natura, le anime di passaggio, i cavalieri e le dame che dentro di me, negli anni, hanno lasciato un segno tangibile nella mia esistenza. Come le dame ed i principi che hanno animato il mio forum, Diario di corte. Come gli angeli de "La Venexiana Gioielli D'arte", Elisa, Celeste e Antonella, che mi hanno permesso di scoprire le varie insenature del mio spirito attraverso la bellezza dei loro gioielli. Nella foto scelta per l'articolo, indosso un amuleto speciale...uno dei gioielli più cari che ho.

Per il resto...sono trascorse un paio d'ore dalla lettura di questa pagina. Sono commossa, esterrefatta. Credo di aver letto l’articolo in maniera compulsiva, mangiandomelo quasi…e devo dire che le sensazioni belle mi sono arrivate tutte, tra un punto, una virgola…in mezzo alle righe, anche dopo.
Grazie di cuore.

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- Scans dal sito Italy in the World



Edited by Alexandra Borgia - 3/10/2015, 10:44
CAT_IMG Posted: 1/10/2015, 08:53 E voltiamo pagina.... - Robert e Kristen Live Zone 2
Buongiorno, bella gente!!!! Io ho dovuto prendermi le "ferie" da qui perché ho avuto incontri d'autore a mitragliata. E meno male...direi...
Così ho evitato di rimuginare troppo sul perché e sul per come Rob non sia andato allo screening di Life a Londra, quando era sul posto. Il regista ci va, il co-protagonista pure...e lui? Troppo impegnato ad andare in giro con una che ha pure il cattivo gusto di chiamare il suo cane con lo stesso nome dell'altro.

Brr...
Comunque, tanto per relazionare un po'...mi hanno chiesto di collaborare al prima primo mensile del Paese. Domani esce in edicola e libreria, con tanto di articolo mio. ^^ Inoltre sono diventata relatrice e presentatrice ufficiale degli eventi di cultura. Fra due giorni, sul web magazine di Gioia del Colle uscirà un articolo su di me. Sapete una cosa...? Non vi scrivo questo per pasciarmi ma per farvi capire che in un certo senso, nel mio piccolo, vengo strattonata da più parti. Non ho orari stabili, fuori dal lavoro da libraia. Mi chiamano a casa per incontri extra, gli autori giungono a fronte per lasciarmi la copia del loro libro in modo che possa presentarlo dopo averlo studiato. Mi "sfottono" (si fa per dire...) su Whatsapp anche la sera. Non ho che qualche ora di sonno. Cerco di ritagliarmi un po' di tempo per me...ma quando ci sono eventi (sempre) capita di fare selfie con la gente e vedere il mio nome stampato sui manifesti mi fa sentire tanta pressione. Spesso, la sera, mentre dovrei dormire, parlo nel dormiveglia (almeno questo è quanto mi dice mamma) e mi faccio le pre-presentazioni...°_°

Insomma, è un casino. Un scappare di qua e di là. ma il lavoro è sacro, il mio sogno pure e cerco di farlo bene. Solo che in questo modo mi sono "connessa" ai discorsi che si facevano quando Kristen e Robert venivano tallonati e dovevano promuovere varie cose. Ripeto...nel mio piccolo...non voglio equiparare le due cose...ma quando hai a cuore un desiderio e sai che può avverarsi solo se ci metti costanza...devi andarci di muso e sacrificare te stesso, sfruttare energia e potenzialità perché il tempo sforna autori di continuo, tutti cercano di farsi strada, c'è molta cattiveria, molta gelosia fra colleghi, l'arte è diventata un bel ponte ma tra i mattoni impilati si nascondono tanti sentimenti e tanti emozioni contrastanti.
CAT_IMG Posted: 19/9/2015, 18:00 'Beps. Non dovrebbe Accadere." Incontro con Francesco Paolo Calciano - Incontri con l'Autore

'Beps. Non dovrebbe Accadere." Incontro con Francesco Paolo Calciano

Un memorabile incontro, quello di ieri, Venerdì 18 Settembre 2015, per la presentazione del libro "Beps. Non Dovrebbe Accadere", al Don Chisciotte Caffé Letterario.

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"Non dovrebbe accadere che un ragazzo in una notte d'estate, mentre era in un ostello, in attesa di uscire con gli amici, trovi la morte cadendo da un ballatoio, trafitto dallo spuntone di una ringhiera che non aveva il pomello".

"Non dovrebbe accadere, a 29 anni, salutare la vita, lasciare affetti, amori, conoscenze, speranze, sogni. Imprudenza, fato, fatalità, negligenza o tutto quello che volete, che ognuno possa immaginare e descrivere.
Non interessa. È un artificio inutile.
Semplicemente non dovrebbe accadere."

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Il libro, scritto con il pennino del cuore, da Francesco Paolo Calciano, medico di base, impegnato nel mondo del volontariato, già autore di altre pubblicazioni, racconta la storia di Giuseppe Porsia, un ragazzo appassionato di nanotecnologia e del fai da te informatico/elettronico. Grande viaggiatore, sempre pronto a sostenere sulle sue spalle il peso del mondo e ad aiutare gli altri, Giuseppe ha frequentato l’Istituto Tecnico Industriale “G. B. Pentasuglia” a Matera, diplomandosi come Analista Programmatore. A Settembre 2003 si era trasferito a Roma, per iscriversi alla Facoltà di Ingegneria Informatica presso l’Università “Sapienza”.
Il concetto di libera informazione e la certezza che la creatività, la passione, lo stesso mondo del web possano determinare la prossima rivoluzione industriale lo motivano a fondare il laboratorio Syscrack, una piattaforma virtuale no-profit per appassionati di scienza e tecnologia.
Un luogo aperto in cui argomentare le proprie tesi, condividendole, per combattere l'inflessibilità di un sistema e rivoluzionarne le regole in vista del futuro. Un angolo sul mondo, nel mondo di tutti, che ha per logo la figura mitologica di Atlante mentre sorregge il mondo, disegnato da "Beps" - soprannominato così dagli amici - su uno strato di pelle di mucca.

"Rappresenta tutto ciò in cui credo, il mio sogno... la totale distribuzione di tutto mirata allo sviluppo di una coscienza collettiva. Tutte quelle chiacchierate e quelle visioni un po' anarchiche e tutte quelle idee che noi tutti condividiamo riassunte in un simbolo..."

Con lo zaino in spalla, lo sguardo rivolto alle cose grandi, impegnato con varie associazioni studentesche universitarie, BESTed ERASMUS, a Gennaio 2013 Giuseppe, si trasferisce a Tenerife per dare inizio ad una nuova collaborazione e ritornare poi a casa, in estate, dove avrebbe preparato un progetto da esibire alla Maker Faire di Roma e dedicarsi all'assemblaggio dei kit delle stampanti 3D.
Ma quel Destino che spesso noi uomini chiamiamo in causa, quel Destino che ci arraffa senza chiedere permesso, quel Destino infingardo che ci colpisce a tradimento e non offre conforto ai cari che restano sulla terra, quel Destino... spezza bruscamente il filo della vita di Giuseppe il 5 Luglio di quell'anno, portandosi via l'aquilone dei suoi sogni.
Nella foto di copertina, Giuseppe Porsia ci viene mostrato di spalle, a braccia spalancate, rivolte ad un orizzonte infinito. Immortalato in uno scatto audace quanto suggestivo.

È il ragazzo del domani, che sopravvive alla materia, alle leggi della fisica, a quelli dell'elettronica, riempiendosi le mani di sole, di aria, di distese immense. È l'anima che spicca il volo più alto, il volo della Conoscenza sublimata, che ingloba il Sapere e si fa beffa della Morte.

Perché il sogno di Giuseppe nessuno l'ha infranto.
Lui continua a vivere nella nostra realtà sociale, grazie all'affetto dei suoi genitori, di tutta la gente che lo ha conosciuto, di chi ha studiato con lui e l'ha seguito nei suoi viaggi, investendo tempo e creatività in un progetto che oggi ha finalmente trovato una degna realizzazione.
E poi c'è ancora lui...l'Amore che viene fuori da ogni pagina del libro, l'affetto e la tenacia che fiumeggiano da una letteratura emozionale, la costanza di coloro che hanno investito tutto nell'apertura delle FabLab, sia a Grassano che a Laterza, hanno operato il più sovversivo dei miracoli.

Il filo spezzato e l'aquilone, perduti nell'etere, si sono ritrovati e congiunti.
E a me piace ricordare Giuseppe Porsia attraverso le sue parole:

“Secondo me l’umanità ha completamente perso il senso della realtà, perchè la realtà esiste al di fuori dell’uomo, non ha nulla a che fare con società, nazioni, popoli, capitali, lavoro… è tutto un nostro film. La realtà è scienza e natura ovvero vita materia ed energia ed è questo quello in cui credo. F**k tutto il resto”.

Ciao, Giuseppe. Grazie per essere entrato anche nella mia vita.

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(Marilena Frigiola)

CAT_IMG Posted: 16/9/2015, 17:33 E voltiamo pagina.... - Robert e Kristen Live Zone 2
'Sera, ragazze. Ogni tot faccio capolino ma riesco a commentare solo quando mi trovo veramente sola e non con i clienti dietro la porta o con un rifornimento da fare. Sto cercando di leggere le varie interviste rilasciate...
Per quel che mi riguarda, oggi, sia Kristen che Robert sono su due pianeti diversi e, lavoro a parte, come persone trovo si contraddicano in tantissime cose. Non so se tutto questo è opera del gossip che rimaneggia le interviste o delle testate serie che impostano certe frasi in maniera tale che esse vengano lette ed interpretate a seconda di come gira ad ogni membro del fandom.
Per me di chiaro c'è nulla.
Neppure le loro facce.
Se sono felici davvero, ben venga.
Ma se dobbiamo prendere per oro colato l'intervista di uno e per carta straccia l'intervista dell'altra...allora significa che cerchiamo di rifarci sempre ad una verità comoda, che dipinga l'uno come il "fesso colpevole" e l'altra" come la donna perfetta che non sbaglia un colpo".

Ultimamente, quando si parla di robssesed incallite bisognerebbe prendere in esame anche le fans di lei, alle quali va bene tutto, pure che mostri il dito medio mentre sta presentando un film. E va bene che sia lesbica, e va bene che giochi a dire/non dire...e va bene questo e quello...e poi sono le stesse che la difendono quando le danno della bisex, confermando - non so a quale titolo - che lei sia etero e basta, salvo rallegrarsi quando la beccano con Alicia e si auto-convincono che il lesbo va di moda e che tutto spiega...tutto.

I piedistalli sono il vero problema del fandom.
Questo continuo prendere sia Rob che Kristen come esempi di vita, miti da emulare, fino a ridurre al minimo le nostre personalità (sto parlando in generale, eh!) come se la loro "fama" li esentasse eternamente dal vizio e dall'errore. Del domani non v'è certezza. Chi ce lo dice che Kristen non incontri un uomo che faccia di mestiere il porno star? Possiamo sul serio dire: "Mai! Lei sì, che saprà scegliere bene."

In Rob ci leggo spesso insoddisfazione. Due anni fa, ad esempio, diceva di essere felice come non mai, di sentirsi realizzato, di essersi riscoperto a nuovo. Oggi dice praticamente le stesse cose ma fa riferimento ai due anni passati come a degli anni oscuri, in cui veniva trattato come un uccellino da proteggere, tenendolo in gabbia.
Parla della saga non in maniera negativa...fino a che promuoveva The Rover si è sempre lanciato contro quei criticoni che l'avevano sempre affossata. Ma il gossip, le imboccate, il fandom stesso, probabilmente l'hanno portato a covare tante, troppe paure.
Che possiamo farci?
Ognuno di noi ha una sensibilità diversa.
Nella vita, è come fare il portiere.
Ti lanciano la palla e ti butti dove ti guida l'istinto.
Ma se becchi un goal, dalla platea ci sarà sempre qualcuno che affermerà che per lui era lampante buttarsi a destra, piuttosto che a sinistra. Ma lo stato d'animo di chi sta in porta (adrenalina, paura di sbagliare, competizione, altri fattori) non sarà mai uguale a chi se ne sta comodo seduto, a guardarsi la partita, anche se avrà tifato col cuore.

Kristen, nelle interviste, sembra aver cancellato tutti i suoi timori...ma io...gliene leggo tantissimi, nascosti fra le righe, in quella forsennata voglia di lavorare, in quel vestire e spogliarsi di anime altrui. Come se non volesse stare troppo a lungo nella propria pelle.

E se mi sbaglio, chi se ne frega. È una mia percezione, vissuta al momento, derivata da tutti gli anni trascorsi a leggere e a tradurre interviste, vedere video...anni in cui , se è vero che una foto può rubarti l'anima o mostrare quello che sei dentro a prescindere dal bel trucco che ti hanno fatto o dalla pettinatura flashata che fa esplodere le ovaie, io...tutti noi...li abbiamo visti "luminosi", belli, contenti.
Rob, oggi, non può venirmi a dire di essere felice come non mai...ma non posso condannarlo per questa espressione perché ciò accade alla maggior parte degli esseri umani, quando si vive una storia intensamente. Oppure un momento particolare. È come dire "Questo è il peggiore/migliore anno di sempre..." e forse non ci si ricorda che lo stesso concetto lo si è espresso l'anno precedente.
Il problema è che ogni volta che Rob dichiara di essere felice, pare scatenarsi il finimondo.
Ho letto su FB "Pattinson, fai schifo" da parte di persone che erano fans Robsten e che neppure si sono soffermate ad esaminare l'intervista concreta, quella in cui le frasi non cadono a fagiolo e vanno a zonzo libere da ogni contesto reale.
Le stesse persone, però, non fanno altro che correre a destra e a manca per difendere Kristen quando dice qualcosa di non gradito...o fraintendibile. Tutte stanno là a cercare di far capire che questo termine vuol dire il contrario, che lei intendeva sottolineare ben altre situazioni....

Ha fatto un po' comodo accusare Robert di averla ridotta ad uno straccio e andare dietro ai titoli di gossip che dichiaravano "la Stewart rivela che Pattinson l'ha fottutamente uccisa dentro", quando, a ben leggere l'intervista originale, parlava dell'amore in Equals.
Un'altro problema è che quasi nessuno di questi fans, resosi conto dell'errore, lo ammette.

Io vorrei solo che si cominciasse a vederli davvero sotto un'ottica umana e che ognuna si guardasse allo specchio, riportando alla luce la bellezza genuina di cui è dotata una bella anima.

Edited by Alexandra Borgia - 16/9/2015, 18:58
CAT_IMG Posted: 15/9/2015, 09:05 E voltiamo pagina.... - Robert e Kristen Live Zone 2
Buongiorno a tutte!
Robert ha dichiarato di essere confuso.
Benvenuto nel mio mondo.

Chi ci capisce qualcosa è bravo. O ci va da uno davvero bravo.
Le interviste, ormai, lasciano il tempo che trovano. Diciamo che la gente si diverte a far emergere prima degli spezzoni sconnessi dal discorso, il fandom si fa le paranoie e poi, a intervista uscita, collegando i punti...bè...si capisce poco lo stesso ma molte delle cose costruitesi intorno ad una frase che viene appositamente mandata in giro ci fanno cascare dal pero.
Anche se io, da quel pero...sono già scesa e non intendo risalirci.
CAT_IMG Posted: 14/9/2015, 09:08 Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani: Il cammino dell'Appia Antica - Incontri con l'Autore

Paolo Rumiz e Alessandro Scillitani: Il cammino dell'Appia Antica

Ore 20:00: Ero nel pieno della gestione scolastica, nel punto vendita poco distante al caffè letterario, quando mi hanno telefonato per comunicarmi che avrei dovuto sostituire il moderatore ufficiale, trattenuto altrove da un impegno urgente.

"Fallo tu. Ormai sei la presentatrice ufficiale...." mi ha detto seraficamente. "Te li porto alle 21. Fra un'ora! Mi raccomando....sono dei pezzi grossi!"

"Come???? Cooosa??? Gigi, io sono nel pieno della scolastica! Non è possibile. Non ho studiato l'argomento!"

" Devi solo dire due parole in croce. Al resto ci penserà il Sindaco!"

"Mi spieghi come diavolo mi preparo quelle due paroline? Sto ancora scontrinando libri e libri..."

"Vedi tu. Tra un'ora siamo lì. Devo correre..."

Click.
Il mio capo andava di corsa.
Sai che novità....*sarcasm mode*
È l'unico uomo sulla terra che in questi 7 anni e mezzo ho visto lavorare 32 ore su 24...

Immaginate la mia faccia.
Il panico che montava come la panna.
Dopo la presentazione di Giuseppe Montrone, avvenuta il giorno precedente, mi avevano chiesto di pubblicare sulla pagina Facebook la locandina del prossimo incontro.
Precisamente questa:

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Ovviamente, ho tirato un sospiro di sollievo, leggendo alla voce "moderatore" il nome del mio capo. Considerando che mancava soltanto un giorno al nuovo incontro culturale e che ignoravo la "materia", potevo rilassarmi e godermi una serata senza impicci cronici.
Mamma, però, mi aveva avvertita: "Ho la vaga impressione che stasera te la sbologneranno."
Ed io: "È impossibile. Viene il Sindaco.È un incontro organizzato dalla Confocommercio di Taranto. Io c'entro come il cacio a merenda..."

Bisogna sempre dar retta alle mamme. *_*
A conti fatti, mi trovavo nella merda totale.
Un capannello di gente aspettava in fila, vicino al bancone.
Stavo imbustando i testi, dovevo copertinarne altri su richiesta....tutti avevano la solita gran fretta, c'era ancora il trasferimento degli ordini scolastici da effettuare, il sell-out dei dati di vendita, insomma...in quel momento ho desiderato sul serio avere un'altra me. Una da chiamare in casi del genere, sempre ultra-disponibile, che svolgesse le ricerche al posto mio, su una pagina word pronta da stampare.

Due paroline, eh?
Non sono il tipo che se ne esce con due paroline...soprattutto se stiamo parlando di un talentuoso giornalista e di un regista di quelli tosti.
Ho provato ad organizzare una tabella con svariati elementi ma, una volta entrata nel Caffè Letterario - della serie "Mai fare i conti senza l'oste" - mi sono dovuta occupare delle vendite di alcuni romanzi e degli autori che già stavano organizzando le presentazioni future dei loro libri. Tra una stretta di mano, un caffè per ingranare, una sistemata veloce alle mensolate, in pochi minuti le informazioni incasellate nel mio cervello sono sparite.
Puff...come quando buchi un palloncino d'aria ed il palloncino si sgonfia.
Ok, ok....Virgilio disse ad Enea: "Audaces fortuna iuvat.
La Fortuna aiuta gli audaci.

E qui si conclude la parte emotiva del mio resoconto. ^^
Passiamo al clou della serata.

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Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare.
Lunedì, 7 Settembre 2015, alle ore 21:30, le luci si sono abbassate nella sala letteraria del Don Chisciotte, creando un'atmosfera soffusa, tinteggiata d'oro, che rammentava quella delle magiche nottate trascorse accanto al fuoco, quando i padri raccontavano ai figli leggende e storie di vita mai tramontate.
Dinnanzi alla platea, Paolo Rumiz si è seduto nella parte concava del Don Chisciotte, la più intima del locale, quella che ha per sfondo un grande murales di libri ed il maxi schermo. Il regista, ha preferito il comodo sgabello accanto al portatile. Il Sindaco Lopane, che avrebbe dovuto argomentare più ampiamente, ha preso posto al centro.
Ho introdotto i due protagonisti con una breve biografia, prima di spiegare la motivazione del loro viaggio e della loro presenza a Laterza.

Paolo Rumiz, giornalista, scrittore, editorialista della Repubblica è stato anche il vincitore del premio Hemingway nel 1993 per i suoi servizi dalla Bosnia e del premio Max David nel 1994 come migliore inviato italiano dell’anno. Grande camminatore, appassionato di resoconti vissuti dal vivo, Rumiz ha voluto appuntare ogni singola svolta del suo viaggio sulla pellicola. Ad accompagnarlo, la sua gentile signora e Alessandro Scillitani, compositore ,cantante, direttore artistico del Reggio Film Festival dal 2002 e regista del film "il cammino dell'Appia Antica"

E se Rumiz, fascinoso come D'annunzio, sguardo chiaro, barbetta bianca, è stato il cuore di questo "Gran tour alla rovescia" Scillitani, fisico imponente, la capigliatura selvaggia su un volto gentile, ha documentato attraverso la sua videocamera ciò che il compagno di avventura vedeva, appuntava, e scopriva. Suggestivi e pieni di "passione", gli spezzoni di video che hanno trasmesso dal pc allo schermo. In ogni frammento, dalle musiche alla narrazione, potevi sentire i pori della pelle aprirsi e chiudersi dopo una boccata d'aria nuova.

L'appia Antica è nata una seconda volta, grazie al coraggio di questi uomini.

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Progettata nel 312 A.C. da Appio Claudio il Cieco con l'intento di collegare Roma a Casilinum, ovvero l'odierna Santa Maria Capua Vetere, oggi ci resta ben poco di quella che venne definita la "Grande madre delle strade europee”, danneggiata gravemente dalla riforma fondiaria degli anni ’50 e dalla speculazione edilizia degli anni ’80.
Tuttavia, a dispetto di chi consigliava loro di non imbattersi in quest'avventura, i protagonisti della nostra serata si sono messi in viaggio venerdì 4 settembre, partendo da Brindisi per giungere a Roma. E tra lo sdegno, lo sconforto e la meraviglia nello scoprire che non tutto era andato perduto, affrontando ogni genere di situazione climatica, hanno coraggiosamente tenuto la testa alta, dimostrando quando sia importante oggi, in una società dominata dalla tecnologia, dalla fretta, dal consumo, riscoprire le nostre origini ataviche, camminando a piedi, ad occhi scoperti, con l'animo pronto a cogliere e a catturare la preziosità di un lembo di terra che viene alla luce.
Lungo il percorso, contadini, maestri di ballo, bariste, custodi di monumenti, pellegrini, menestrelli si sono uniti al gruppo. Nell'ultimo tratto di strada, nella totale immersione del nostro Mediterraneo, Rumiz e Scillitani si sono imbattuti nel cantante Vinicio Capossela e nello scrittore Raffaele Nigro.
Bellissimi gli extra rilasciati sulla Gravina di Laterza. Un'immensa conca di storia, di verde, grotte e fitti misteri, scientificamente riconosciuta come la Gravina più grande d'Europa.

Per tutti coloro che desiderassero tuffarsi nell'arteria romana, potete trovare l'intero resoconto del viaggio in 3 DVD, in edicola con Repubblica.

La collezione si compone nel modo seguente:

- 5 settembre. DVD 1: Da Roma a Capua Vetere
- 12 settembre DVD 2: Da Capua Vetere a Melfi
- 19 settembre. DVD 3: Da Melfi al porto Brindisi.

L'incontro al Don Chisciotte è stato abbastanza fruttuoso. Ha coinvolto la gente in maniera sentita, dimostrando ai più scettici che bambini, donne, uomini, nonni, subiscono ancora la fascinazione dell'antico e del "come back" alle origini.
In attesa di buone nuove sul progetto di Rumiz e Scillitani, vi lascio questo collage di foto, con un selfie ricordo scattato da me, sotto l'arcata del Cavaliere Errante.

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(Marilena Frigiola)



Edited by Alexandra Borgia - 14/9/2015, 12:02
CAT_IMG Posted: 12/9/2015, 09:01 E voltiamo pagina.... - Robert e Kristen Live Zone 2
Buongiorno. Credevo di essere riuscita ad ammortizzare il tutto...ma più perdo gli affetti reali e le sicurezze più i ricordi di loro due insieme, del tempo impiegato per inseguirli si fanno continui.

In questo momento mi fanno rabbia entrambi.
Mi sento presa per il culo...da entrambi, in maniera diversa perché se è vero che nella vita ci si evolve e si cambia in peggio oppure in meglio...è anche vero che stanno venendo fuori cose di loro che mai mi sarei aspettata.

Di fatto, non mi aspetto niente.
Ma resta quella speranzina ina ina...che brucia ancora.
Non saprei descrivere cosa provo.
C'è caos in me.
Lui che dice una cosa ma ne fa un'altra.
Lui che non si capisce se voglia continuare a fare l'attore, poi diserta i Festival perché impegnato sul set (a quello di venezia poteva farci una scappatina, invece no) ma per raggiungere la sua showgirl (quella che manco le borsa da sola si sa portare e si atteggia da star anche se nelle interviste usa quel tono di voce che la fa sembrare tanto vittima) - fosse vero il gossip di chi lo ha avvistato sull'isola di Wight per il concerto - in quattro e quattrotto ci va...

Kristen che parla di ambiguità e si diverte a cuocerci nel suo brodo.
In maniera differente, mi hanno deluso e continuano a farlo.
Lo scrivo anche a costo di apparire una "fangirl" scema.
Se avevo iniziato a seguirli nelle carriere era per quella magia e quella pulizia che vedevo nei loro sguardi quando erano insieme. Si parte sempre da qualcosa.
Avrei preferito conoscerli separatamente, scoprirli come attori...forse ora proverei sensazioni meno sconfortanti.

Mah.
Arriveranno tempi migliori.
10533 replies since 1/5/2007